Negli ultimi anni c’è stato un incredibile miglioramento in termini di scelta tra borse sostenibili, quindi è finalmente arrivato il momento per un articolo dedicato! Se ti interessa avere una lista più lunga puoi consultare la sezione del database dedicata, la trovi qui.
Spero che la selezione vi piaccia, alcuni dei brand selezionati li trovate anche sul nostro shop Boutique VV. Buona lettura!
Shifting
Le parole d’ordine di Shifting? No compromises. Tutto il processo di produzione è sostenibile, a partire dai materiali (certificati GRS, OEKO-TEX e Detox), fino alla manodopera, completamente italiana. La loro borsa è un modello tote, versatile, iper resistente a urti e adatta ai vegani.
Happy to bee
Il brand Happy to bee nasce per costruire un’esperienza di shopping ecosostenibile, sensibilizzando al rispetto dell’ambiente e dell’esistenza delle api, del loro lavoro e del loro impatto sul nostro mondo. Con ogni acquisto vi è in regalo l’adozione di un alveare, di cui si può seguire la vita per un anno.
Nella nuova collezione Cotton Mesh Color me il tessuto a rete tridimensionale composto al 100% da cotone intrecciato su due piani richiama le forme esagonali delle celle del favo, formando quella che generalmente conosciamo come struttura a nido d’ape.
I tre modelli (Suyan, Donatella e Kekka) sono disponibili in quindici varianti colore. Per la shopper Suyan si può scegliere colore e personalizzazione nel tiralampo in ceramica. Le borse sono prodotte artigianalmente presso una pelletteria artigianale fiorentina e si possono acquistare on-line sull’e-commerce e sullo shop itinerante una cargo-bike che gira per la città di Firenze, presto presente anche in altre città italiane.
Ammodo
Le borse Ammodo vengono create interamente a mano da Loredana, artigiana napoletana che utilizza materiali di recupero e biologici. La filiera è corta e il prodotto viene creato interamente a Napoli. Le borse vengono create su ordinazione per limitare lo spreco di materiali. Prodotto non adatto ai vegani.
Belt Bag
Belt Bag è il brand più accessibile di questa selezione, con molti prodotti sotto ai 100€. Il brand fa parte della cooperativa sociale L’Occhio del Riciclone, il cui modello di produzione è incentrato sulla valorizzazione di materiali pre e post consumo, che recuperano grazie a una fitta rete di partner. In collaborazione con Humana People to People Italia, svolgono anche il servizio di raccolta e trasporto di indumenti usati.
Il concetto di sostenibilità sociale per Belt Bag si traduce nell’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati, attraverso percorsi mirati di formazione e professionalizzazione che sappiano valorizzare le competenze e le abilità di ogni singolo individuo.
I nostri modelli preferiti? Lo zaino con pannello solare, il borsone weekender e la mini bag intrecciata (in foto).
WOO
Woo è un brand italiano a conduzione famigliare di borse e impermeabili. I materiali rispettano gli standard europei di sostenibilità e l’approccio è low waste. I prodotti sono creati su ordinazione, per ridurre al minimo lo spreco di materiale.
Ogni capo passa dalle mani di sarte di Mesagne, nello stabilimento dell’azienda di famiglia.
Bottletop
Bottletop crea borse con linguette di lattine. Io ne ho una simile di un’altra marca (che però purtroppo non spedisce in Italia), la amo e la uso sempre!
Ecoalf
Ecoalf recupera la plastica dagli oceani e la trasforma in abbigliamento e accessori sportivi.
I was a sari
I Was a Sari recupera sari e crea abbigliamento e accessori coloratissimi. Le mie borse preferite sono quelle trapuntate!
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